Spesso chiamato anche burro chiarificato, è un grasso tradizionale che svolge un ruolo centrale nella cucina ayurvedica. Si ottiene riscaldando delicatamente il burro, rimuovendo le sostanze solide del latte e l'acqua.
Questo processo gli conferisce il suo caratteristico colore giallo dorato e il suo intenso aroma di burro. A differenza del burro normale, che ha un alto contenuto di liquidi e proteine del latte ed è quindi solo parzialmente resistente al calore, il Ghee è composto da circa il 99% di grasso. Questa composizione consente di utilizzarlo a temperature elevate senza che bruci o perda il suo sapore.
In India è utilizzato non solo in cucina, ma anche in cerimonie religiose. Il Ghee è quindi più di un semplice grasso da cucina, è un simbolo culturale di purezza ed è apprezzato per la sua versatilità e i suoi benefici per la salute.
Il tradizionale grasso di burro chiarificato indiano ha un'importanza significativa nell'Ayurveda ed è considerato un rimedio miracoloso per la salute. Anche se molti dei presunti benefici per la salute non sono completamente supportati da prove scientifiche, ci sono molte proprietà sostenute sia dalla tradizione che dalla ricerca moderna.
Il Ghee è considerato facilmente digeribile, poiché rispetto ad altri grassi e oli è meno pesante nello stomaco. Contiene acidi grassi a catena corta, che possono essere rapidamente convertiti in energia. Queste caratteristiche lo rendono particolarmente prezioso per le persone con un sistema digestivo sensibile o con problemi di digestione.
Essendo quasi privo di carboidrati, è adatto per diete chetogeniche, in cui la riduzione dei carboidrati è una priorità.
Contiene composti con proprietà antinfiammatorie. Studi mostrano che il Ghee può ridurre la produzione di molecole infiammatorie nel corpo. Questo può essere utile in malattie infiammatorie croniche come l'artrite o le malattie infiammatorie intestinali.
Nell'Ayurveda, il Ghee è principalmente utilizzato esternamente per la guarigione delle ferite. Viene applicato direttamente sulla pelle per promuovere la guarigione delle lesioni e ridurre la formazione di cicatrici e vesciche. Grazie alle sue proprietà idratanti, è anche usato per la cura della pelle secca e irritata.
Grazie alla sua alta densità nutrizionale, che contiene antiossidanti, vitamine e minerali, può rinforzare il sistema immunitario. Gli antiossidanti aiutano a combattere i radicali liberi e a proteggere le cellule dai danni, rafforzando così la salute generale.
Esperimenti mostrano che il consumo regolare può contribuire a ridurre i livelli di colesterolo. Un equilibrio dei livelli di colesterolo è importante per la salute del sistema cardiovascolare, poiché diminuisce il rischio di malattie cardiache.
Entrambi i grassi sono ampiamente usati in cucina, ma differiscono nei loro effetti sulla salute e nel loro uso.
Entrambi sono ricchi di acidi grassi saturi, ma il Ghee non contiene proteine del latte, poiché vengono rimosse durante il processo di produzione. Pertanto, il Ghee è adatto anche per le persone con intolleranza al lattosio o allergia al latte.
La differenza calorica è minima, un cucchiaio di Ghee contiene circa 120 calorie, mentre il burro ne fornisce circa 100. Il contenuto di acidi grassi saturi in un cucchiaio di Ghee è di circa 13 grammi, mentre nel burro è di circa 11 grammi.
Un grande vantaggio del Ghee è il suo alto punto di fumo di circa 250 gradi Celsius. Ciò significa che può essere utilizzato a temperature elevate senza formare sostanze nocive per la salute come l'acrilamide, che si produce quando si riscaldano altri oli. È particolarmente adatto per friggere.
Studi hanno dimostrato che riscaldare olio di soia a 160 gradi Celsius aumenta di dieci volte il rischio di formazione di acrilamide rispetto al Ghee. Il burro, invece, è più adatto a temperature moderate grazie al suo sapore cremoso e alle sue migliori proprietà da forno.
Studi suggeriscono che un consumo moderato ha effetti positivi sulla salute del cuore, poiché aumenta i livelli di colesterolo HDL e può prevenire la formazione di depositi di grasso nelle arterie.
Uno studio ha dimostrato che il Ghee stimola la formazione della proteina ApoA, che è importante per la sintesi dell'HDL. Tuttavia, le persone con valori di colesterolo elevati dovrebbero consumare sia Ghee che burro con moderazione, poiché un eccesso può influenzare negativamente i livelli di colesterolo LDL.
Questa domanda non può essere risposta in modo univoco, poiché entrambi i grassi hanno proprietà e benefici per la salute diversi.
Il Ghee è ricco di acidi grassi saturi ed è stabile a temperature elevate. È quindi eccellente per friggere e cucinare, poiché è meno incline a formare composti nocivi. Contiene anche acidobutirrico, un acido grasso che ha effetti antinfiammatori e può promuovere la salute intestinale.
Gli oli vegetali come l'olio d'oliva e l'olio di colza, d'altra parte, sono ricchi di acidi grassi mono e polinsaturi, comprese le essenziali omega-3 e omega-6. Questi grassi sono essenziali per una dieta equilibrata poiché il corpo non può produrli autonomamente. Non solo contribuiscono alla salute del cuore, ma promuovono anche la salute della pelle e il benessere generale.
Se il Ghee sia più sano dell'olio dipende dalla dieta individuale e dagli obiettivi di salute. Una dieta equilibrata che combina diverse fonti di grasso è fondamentale per sfruttare i benefici per la salute di ogni tipo di grasso. Il Ghee può essere un prezioso complemento, ma non dovrebbe essere considerato come l'unica fonte di grasso.
Il Ghee è fatto da burro chiarificato che proviene dal latte di mucche alimentate con erba. Il processo produttivo prevede il riscaldamento lento del burro chiarificato fino a quando tutta l'umidità evapora. Durante questo processo si forma uno strato di schiuma che galleggia in superficie e viene rimosso durante la cottura.
Un passaggio cruciale nella produzione è il filtraggio del burro fuso attraverso un panno. Questo processo rimuove le proteine del latte e altri componenti, rendendo il Ghee una forma di grasso più pura.
Per le persone con allergia al latte di mucca, che spesso reagiscono allo zucchero del latte (lattosio) o alla proteina del latte (caseina), il Ghee è generalmente tollerato. Il processo di riscaldamento riduce notevolmente la quantità di queste sostanze. Tecnologicamente, dunque, il Ghee non contiene più componenti del latte, quindi è considerato privo di latte.
La durata dipende principalmente dalle indicazioni del produttore. La data di scadenza (MHD) fornisce indicazioni su quanto tempo il prodotto manterrà la sua qualità ottimale, ma non significa che diventi immediatamente non commestibile dopo tale data. Se conservato correttamente, il Ghee può spesso essere utilizzato ancora 3-6 mesi oltre la data di scadenza. Idealmente, il Ghee dovrebbe essere consumato entro un anno dalla data di produzione.
Il modo in cui viene conservato gioca un ruolo decisivo nella sua durata. Sebbene alcuni raccomandino di conservare il Ghee in frigorifero per prolungarne la durata, ci sono anche opinioni che sostengono che questo possa compromettere la qualità. Indipendentemente dal metodo di conservazione, dovrebbe sempre essere protetto dalla luce e tenuto al buio.
Se acquisti Ghee già refrigerato, dovrebbe essere conservato in frigorifero anche a casa. Il Ghee fatto in casa dovrebbe essere versato in contenitori resistenti al calore, chiuso dopo il raffreddamento e anche conservato in frigorifero.
Il Ghee si conserva più a lungo del burro comune, ma può comunque andare a male. Il Ghee rancido è facilmente riconoscibile per il suo odore e sapore alterati. Se puzza di acido o ha un sapore sgradevole, dovrebbe essere scartato.
Il Ghee non è solo un grasso gustoso, ma anche sano, molto apprezzato in cucina per la sua densità nutrizionale e versatilità. Le sue proprietà positive, come il supporto alla digestione e alla funzione immunitaria, lo rendono un prezioso integratore alimentare. In un'epoca in cui una dieta sana e una gestione consapevole degli alimenti sono sempre più importanti, il Ghee è un'ottima scelta per tutti coloro che si prendono cura della qualità e della salute.