Il potassio è uno dei più importanti minerali nel corpo umano e gioca un ruolo fondamentale in molti processi biologici. Come ione carico positivamente (catione), si trova principalmente all'interno delle cellule e contribuisce alla tensione elettrica nelle membrane cellulari. Questa tensione è essenziale per la trasmissione dei segnali tra cellule nervose e muscolari.
Un'altra importante caratteristica del potassio è la sua funzione nella regolazione dell'equilibrio acido-base. Il corpo utilizza il potassio per mantenere stabile il valore pH, essendo trasportato in scambio con i protoni tra l'interno e l'esterno delle cellule. Inoltre, il potassio contribuisce a mantenere una pressione sanguigna sana, motivo per cui un apporto adeguato di potassio è particolarmente raccomandato in caso di ipertensione.
Il potassio svolge un ruolo importante nella trasmissione degli impulsi nervosi. Attraverso lo scambio mirato di ioni di potassio e sodio alle membrane cellulari si genera una tensione elettrica che attiva le cellule nervose. Questo meccanismo consente, tra l'altro, movimenti, riflessi e il funzionamento del muscolo cardiaco. Un livello di potassio sbilanciato può compromettere l'eccitabilità di nervi e muscoli e portare a crampi muscolari o aritmie.
Circa il 60% del corpo umano è composto da acqua, che si trova sia all'interno che all'esterno delle cellule. Il potassio è l'elettrolita principale all'interno delle cellule e regola la quantità d'acqua nelle cellule. Il sodio, invece, regola l'equilibrio idrico al di fuori delle cellule. Entrambi collaborano con altri elettroliti come il cloruro per mantenere la pressione osmotica e l'equilibrio dei fluidi.
Un adeguato apporto di potassio contribuisce a regolare la pressione sanguigna. Il potassio sostiene l'escrezione di sodio in eccesso, che altrimenti potrebbe portare a ipertensione. Studi dimostrano che una dieta ricca di potassio può aiutare a ridurre la pressione sanguigna e a diminuire il rischio di malattie cardiovascolari.
Grazie al suo effetto di abbassamento della pressione sanguigna, il potassio riduce anche il rischio di ictus. Gli studi mostrano che le persone con un'assunzione maggiore di potassio hanno un rischio di ictus fino al 24% più basso rispetto a quelle con un'assunzione di potassio inferiore.
Il potassio può contribuire a mantenere la densità ossea riducendo la perdita di calcio attraverso l'urina. Una diminuzione dell'escrezione di calcio protegge le ossa e può ridurre il rischio di osteoporosi.
Il potassio gioca un ruolo fondamentale nella regolazione del valore pH nel corpo. Poiché il potassio e i protoni (anch'essi particelle cariche positivamente) possono essere scambiati tra l'interno e l'esterno delle cellule, esso aiuta a stabilizzare l'equilibrio acido-base e a contrastare l'acidificazione.
Inoltre, è un componente importante di molti enzimi necessari per la sintesi proteica e il metabolismo cellulare. Esso sostiene la formazione di proteine, che sono importanti per la crescita cellulare, lo sviluppo muscolare e molte altre funzioni corporee.
I sali di potassio vengono tradizionalmente usati per sostenere l’eliminazione di eccessi di liquidi dal corpo. Essi favoriscono l'escrezione di sodio, il che a sua volta stimola la produzione di urina e può ridurre il ristagno di liquidi.
La determinazione del livello di potassio nel sangue è necessaria quando si sospetta un difetto di potassio o un eccesso di potassio. Poiché il potassio svolge un ruolo centrale per nervi, muscoli e sistema cardiovascolare, le deviazioni possono causare problemi di salute. I segni tipici di un danno da potassio includono crampi muscolari, affaticamento o aritmie, mentre un eccesso di potassio può portare a debolezza muscolare, formicolio e anche a problemi cardiaci.
Un controllo regolare è anche necessario in caso di assunzione di alcuni farmaci che influenzano l'equilibrio del potassio. Questi includono diuretici che aumentano la perdita di potassio attraverso i reni e glicozidi cardiaci utilizzati in caso di insufficienza cardiaca. Anche i farmaci contro le aritmie possono alterare la concentrazione di potassio.
Particolarmente importante è il controllo del potassio per le persone con malattie croniche come disturbi renali o ipertensione. Poiché i reni giocano un ruolo cruciale nell'escrezione del potassio, una funzionalità renale compromessa può portare a un eccesso di potassio. Allo stesso tempo, il potassio influisce sulla pressione sanguigna, per cui sia le persone con pressione alta che quelle con pressione bassa dovrebbero controllare regolarmente il loro livello di potassio. Una tempestiva determinazione del valore di potassio può aiutare a riconoscere i rischi per la salute in anticipo e prevenire complicazioni gravi.
Il livello di potassio nel corpo è un indicatore importante per la salute e viene valutato in base a valori normativi stabiliti nel sangue e nelle urine. Negli adulti, un valore di potassio tra 3,5 e 5,1 mmol/l è considerato normale. Le deviazioni possono indicare problemi di salute. Il fabbisogno giornaliero di potassio è di almeno 4 grammi, che può essere generalmente facilmente soddisfatto con una dieta equilibrata.
Un livello di potassio troppo alto – cioè l'iperpotassiemia – inizia a circa 5,2 mmol/l. A partire da un valore superiore a 6,0 mmol/l, sussiste un pericolo acuto per il cuore. In tali casi, è necessario un rapido trattamento medico per evitare complicazioni gravi.
La concentrazione di potassio nel sangue non è costante e varia con l'età. Nei neonati, può trovarsi nei primi giorni dopo la nascita tra 3,2 e 5,5 mmol/l, nei bambini tra 1 e 16 anni tra 3,3 e 4,6 mmol/l. Nonostante queste lievi fluttuazioni, il livello di potassio rimane relativamente stabile per tutta la vita.
Oltre all'analisi del sangue, un campione di urina può fornire informazioni sull'equilibrio del potassio. Il valore normale di potassio nelle urine raccolte in 24 ore è compreso tra 30 e 100 mmol/l. Un valore fortemente ridotto può indicare che il corpo sta perdendo potassio attraverso i reni o l'intestino, il che dovrebbe essere ulteriormente esaminato in caso di carenza. In particolare, durante il digiuno, il livello di potassio nelle urine può scendere fino a 10 mmol/l.
Con l'alimentazione quotidiana, di solito si assume una quantità sufficiente di potassio, per cui una carenza è rara. In media, una persona consuma circa 2-3 grammi di potassio al giorno attraverso il cibo. Con una dieta equilibrata, il fabbisogno di potassio è generalmente facilmente soddisfatto.
Tuttavia, ci sono situazioni in cui il corpo ha bisogno di più potassio. Soprattutto le persone con ipertensione, malattie cardiache o dopo un ictus dovrebbero consumare quotidianamente 4-5 grammi di potassio per sostenere la salute del cuore. Anche lo stress, la carenza di magnesio, l'alto consumo di sale, l'eccessivo consumo di alcol o la malnutrizione possono portare a un incremento del fabbisogno di potassio. Anche in caso di vomito intenso, diarrea, infortuni o abuso di lassativi aumenta il fabbisogno, poiché il corpo perde più elettroliti.
In particolare, le persone anziane e coloro che hanno malattie renali o epatiche dovrebbero controllare regolarmente il loro equilibrio di potassio, poiché il loro corpo potrebbe non essere in grado di utilizzare o escretare il potassio in modo ottimale. In questi casi potrebbe essere necessaria una riduzione mirata della dieta o un'assunzione di potassio sotto supervisione medica.
I cibi particolarmente ricchi di potassio includono legumi, noci, funghi, cereali integrali, frutta e verdura. I più ricchi sono i porcini (5370 mg/100 g), fagioli di soia (1800 mg/100 g) e cacao in polvere (1500 mg/100 g). Anche ceci, fagioli bianchi e lenticchie sono eccellenti fornitori di potassio con oltre 800 mg per 100 g. Noci come pistacchi e mandorle e verdure verdi come spinaci e prezzemolo contengono anch'esse elevate quantità. Banane, patate e albicocche sono anche note per il loro contenuto di potassio, sebbene un po' meno (circa 400-600 mg per 100 g).
Il potassio è un minerale importante che supporta numerose funzioni nel corpo ed è essenziale per il benessere generale. Contribuisce alla regolazione dell'equilibrio dei fluidi, delle funzioni nervose e muscolari e della pressione sanguigna. Una dieta equilibrata con alimenti ricchi di potassio aiuta a mantenere la salute fisica e a prevenire possibili carenze.